Il primo vicepresidente del governo e ministro degli Affari economici e della trasformazione digitale, Nadia Calviño, ha presieduto ieri la Conferenza settoriale per la trasformazione digitale. Alla riunione hanno partecipato anche i segretari di Stato di Digitalizzazione e Intelligenza Artificiale, Carme Artigas, Telecomunicazioni e Infrastrutture Digitali, Roberto Sánchez, e alla quale hanno partecipato in forma telematica rappresentanti di tutte le comunità autonome, le città autonome di Ceuta e Melilla e della Federazione spagnola dei comuni e delle province (FEMP).
Nel corso dell'incontro si è concordato di organizzare di persona la prossima riunione della Conferenza settoriale per la trasformazione digitale e di proporre la regione di Murcia come paese ospitante. Una riunione è prevista anche alle Canarie in dicembre, in coincidenza con la conferenza ministeriale dell'OCDE sull'economia digitale, che si terrà a Gran Canaria dal 13 al 16 dicembre.
Anniversario carta dei diritti digitali
Il governo spagnolo sta portando avanti con decisione il processo di trasformazione digitale sfruttando l'opportunità offerta dai fondi Next Generation EU del piano di ripresa e con un chiaro approccio umanista. Proprio oggi ricorre l'anno della Carta dei diritti digitali, che pone la Spagna all'avanguardia nello sviluppo di un quadro normativo che garantisce la protezione dei diritti e dei valori democratici dei cittadini in ambito digitale.
Nuovo investimento nel Fondo Next Tech
Allo stesso modo, la vicepresidente ha comunicato la firma della terza operazione del fondo Next Tech, iniziativa congiunta del ministero degli Affari economici e della trasformazione digitale, attraverso la Segreteria di Stato per la digitalizzazione e l'intelligenza artificiale, e l'Official Credit Institute (ICO) tramite AXIS, che parteciperà con 100 milioni di euro al Cathay Innovation Fund III, un fondo di capitale di rischio di dimensioni pari a 1 miliardo di euro gestito da Cathay Innovation, investire in progetti legati alla trasformazione sostenibile dell'industria e della società.
Si tratta della terza operazione di Fondo Next Tech dalla sua creazione nel 2021, con la quale si raggiunge già un investimento pubblico di 270 milioni di euro. In precedenza aveva investito 70 milioni di euro nel fondo Leadwind insieme a Telefónica, BBVA, KFund e 100 milioni di euro nel fondo Andromeda con Iberdrola, Seaya e Nortia Capital.
Con i tre investimenti finora realizzati, Fondo Next Tech mobiliterà investimenti in partenariati pubblico-privato in Spagna con l'obiettivo di raggiungere un totale di 900 milioni di euro in imprese e progetti digitali.
Traduzione di Francesca Usai
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